Mr. Monsters
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Nome AMPERE 27 - Spazio Arte Tolomeo Telefono +39 392 703 7200 Email info@ampere27.it Categoria MostreProgramma
Mr. Monsters è un viaggio che ruota intorno all’archetipo del Mostro e alle sue innumerevoli declinazioni; un percorso espositivo ricco di opere, che unisce tecniche figurative diverse ed accostamenti estremi, traboccanti di un’ironia disarmante. Allo spettatore è lasciata la libertà di dialogare individualmente con soggetti noti dell’immaginario comune, ma vittime di una metamorfosi totalizzante.
Il percorso di Mr. Monsters prende il via dai dipinti olio su tela risalenti alla prima fase pittorica di Mirco Campioni: un omaggio alle rockstar e ai “miti mostruosi” che hanno popolato l’infanzia e l’adolescenza dell’artista. Il mostro, qui rappresentato con un’inclinazione volutamente positiva, incanta il suo pubblico con la vibrante energia della voce e il suono penetrante di una chitarra elettrica. È così che Underoath, Thrice e Muse ritrovano sulla tela un differente palcoscenico su cui esibirsi.
Ed è proprio l’urlo acuto e penetrante di questi mostri buoni il filo conduttore che accosta il mondo della musica rock a quello dei mostri malvagi, soggetti ricorrenti sia nel panorama cinematografico che in quello dei fumetti. La volontà di far rivivere, attraverso la pittura e la scultura, questi personaggi, deriva dal ruolo rilevante che essi hanno sempre occupato nella storia e nell’immaginario collettivo. Il mostro è l’antagonista per eccellenza che si incontra e si scontra con una figura protagonista. La malvagità che trasuda con il suo aspetto spaventoso e raccapricciante affascina lo spettatore a tal punto da considerarlo un antieroe degno di stima e considerazione. Le parti sembrano dunque invertirsi, seguendo una logica macchinosa che sovente si riflette nella nostra società odierna, dove l’universo dei cattivi prevale su quello dei buoni, attirando talvolta un’attenzione mediatica eccessiva.
Per celebrare questa immagine di mostro ed elevarla all’ennesima potenza, una sezione della mostra è dedicata alle “Icons”, dipinti ad olio su tela raffiguranti celebri soggetti di quadri rinascimentali che hanno perso i propri caratteri originali per indossare gli abiti di supereroi moderni figli della Pop Art. Nella “Gatta con l’ermellino”, l’elegante dama leonardesca indossa una maschera nera che rievoca la figura di Catwoman, supercriminale malvagia ed antagonista di Batman.
Nella parte centrale dell’esposizione trovano spazio anche i nuovi dipinti ad olio su tela dell’ultimo periodo (2016-2017): “Draculino”, “Mario Krueger” personaggio ideato dall’artista, derivante dalla fusione tra l’eroe del video game Super Mario Bros e Freddy Kruger, l’angosciante mostro che tormenta i sogni trasformandoli in incubi. Tra le altre opere esposte appaiono i progetti su carta in tecnica mista dell’artista, come “Free Hugs” (Bebi mia e Chucky, la bambola assassina), “Penguin” e“Gollum”. Si tratta principalmente di celebri antagonisti cinematografici vestiti con costumi carnevaleschi da super eroe.
Infine, un enorme e pauroso T-Rex (260×190) osserva dall’alto l’ambiente che lo circonda, vegliando come un guardiano vigile e attento sull’esercito dei mostri che sfila lungo le pareti della galleria in una parata grottesca e spaventosa.